Buddhismo tibetano nella vita quotidiana
Il Buddhismo Tibetano nella vita quotidiana
NON POSSEDIAMO NIENTE
È molto semplice: tu non possiedi niente e nessuno. Tutto è in continuo cambiamento e nulla è mai uguale a com’è nel momento precedente o in quello successivo.
Ma allora che cosa ti appartiene davvero? Che cosa è davvero tuo per sempre? La tua casa? Il tuo compagno? Il tuo lavoro? Le tue amicizie? Le tue cosiddette “certezze”?
Niente di tutto ciò è “tuo”. Se pensi il contrario, ti stai illudendo. L’attaccamento è come credere di possedere un pezzo di acqua che scorre nel fiume. Per i buddhisti, invece, bisogna accettare che la vita è il fiume e che noi dovremmo semplicemente scorrere.
È il concetto del non-attaccamento.
«Però, se nulla mi appartiene, cosa mi rimane?»
«È questo il bello. Quando ti liberi dall’attaccamento illusorio, ti rimane quanto di più prezioso e luminoso ci sia: te stesso. Tu sei la tua unica certezza in mezzo a questo continuo cambiamento. Ecco perché la fonte della tua felicità non dovrebbe mai essere qualcuno o qualcosa al di fuori di te, altrimenti ne diventi schiavo e crei delle aspettative che verranno puntualmente deluse.
Se vuoi essere felice, pratica il non-attaccamento. A partire da ora.»
Dedicato al beneficio di tutti gli esseri senzienti
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