Post

Debito energetico

DEBITO ENERGETICO  Molte persone chiedono costantemente servizi gratuiti a causa della paura della mancanza dei soldi e della convinzione limitante che ciò gli sia dovuto per l'amicizia, la parentela, ecc.  Sappi che queste persone che ricevono energia gratuita e non danno nulla in cambio, stanno generando debiti karmici. Infatti, pensano di trarre vantaggio dall'ottenere il servizio gratuito, ma non applicano la legge universale che devi dare per ricevere.   E allo stesso tempo la persona che gli ha fatto quel favore sarà in deficit. Ma cosa significa che la persona che ha ricevuto gratuitamente diventa debitore nei confronti dell'universo?  Significa che, senza saperlo,  inizierà a essere debitore sul piano energetico.   Può accadere quindi che questa persona attiri varie situazioni nella sua vita in cui, in qualche modo, restituirà il pagamento e ripristinerà l'ordine naturale del dare e del ricevere.   E così appariranno varie spese, spese che non erano previste.  

Il piacere della solitudine

A volte ci chiediamo tutti come si fa a stare soli, se si sta bene o male; ci preoccupiamo sempre di stare in compagnia di qualcuno proprio per cercare di evitare il più possibile di stare soli. Ma stare soli è un bene o un male?  Tempo fa anche io lo vedevo come un problema e avevo tanta paura, ma ora più passano gli anni e più mi rendo conto di quanto sia bello e fantastico stare da solo. Hai tutto il tempo per te, per dire, per fare, per meditare...stai con le tue ansie, le tue paure, le tue gioie, i tuoi pensieri...tutto fluisce secondo il suo naturale ritmo e nessuno che disturba o compromette i tuoi stati d'animo. Ho capito che stare da soli è un bene, perché aiuta a crescere e ad evolversi, e molte cose della vita, molte sfide non potremmo mai affrontarle se non avessimo mai l'opportunità di stare da soli.  Stare in compagnia è utile, permette di socializzare, relazionarsi, fare amicizie...ma il tempo migliore, sacro, unico è proprio quello che dedichiamo a noi stessi, q

I chakra e i significati vitali

La paura blocca il tuo primo chakra. La mancanza di sorrisi e piacere bloccano il tuo secondo chakra. La tua mancanza di azione blocca il tuo terzo chakra. L'odio blocca il tuo quarto chakra. Non dire o esprimere quello che senti blocca il tuo chakra della gola. Concentrarsi solo sul male della vita blocca il tuo sesto chakra. La mancanza di calma e meditazione blocca il tuo settimo chakra. Se un chakra è bloccato, dà fastidio agli altri. Se il tuo primo chakra bloccato, la finanza non sta progredendo. Se il tuo secondo chakra è bloccato, sessualità e creatività non si svegliano, impedendo a una coppia di venire. Se il terzo chakra ti blocca, i tuoi progetti non arriveranno. Se il tuo quarto chakra è bloccato non ci sarà amore nella tua vita, né dare né ricevere. Se il quinto chakra ti blocca, non ascolterai i decreti. Se il tuo sesto chakra è bloccato, il tuo dono di visione, percezione e intuizione non si attiverà Se ti blocca il tuo settimo chakra la tua vita sarà avvolta nel ca

Le 5 regole del rispetto

LE 5 REGOLE DEL RISPETTO 🙏 1. NON INVIDIARE,  ché magari una persona che ti sembra bella, fortunata, felice e perfetta sta attraversando una tempesta che tu non puoi vedere, perché le tempeste dell'anima sono invisibili, a volte puoi scorgerle appena con il binocolo dell'empatia e dell'amore. 2. NON GIUDICARE,  ché le apparenze non ti dicono nulla sul valore di una persona. La bellezza autentica sta negli sguardi, nei gesti, nelle emozioni, nella capacità di essere ogni giorno unico, prezioso, raro. 3. NON PRETENDERE DI SOSTITUIRTI AGLI ALTRI,  ché ognuno agisce in un certo modo quando si trova in una certa situazione. Se tu in quella situazione non ci sei, non puoi dire "al posto tuo avrei fatto così". 4. NON DERIDERE MAI,  le persone hanno un mondo interiore fatto di equilibri instabili, di sogni, speranze, paure, battaglie e conquiste, un mondo a volte estremamente fragile che può creparsi e rompersi anche dopo un semplice "stavo solo scherzando!". 5

La falsa identità

LA FALSA IDENTITÀ  Chi soffre teme che gli venga rivelata la fonte del suo male di vivere, per cui vuole un sedativo, vuole che qualcuno lo renda insensibile al dolore, ma non desidera assolutamente cambiare, non vuole che gli si dimostri che i suoi problemi sono la protesta di un' Anima rinchiusa nella prigione di una identità fasulla. Alejandro Jodorowsky 

Il vero maestro

Il vero Maestro non rende mai dipendenti i suoi seguaci e i suoi discepoli; li aiuta a essere indipendenti, a essereliberi. Non dà mai loro uno specifico schema di vita; si limita a dare loro degli spunti su come conseguire direttamente, in prima persona, la luce. Li aiuta a essere se stessi, non impone mai la sua personalità ai suoi discepoli. Questo è il criterio con cui giudicare se il Maestro è vero, oppure fasullo. Se qualcuno cerca di importi la sua personalità, le sue idee, il suo carattere, la sua morale, i suoi principi, sta’ attento! Osho

Dall'inconsapevolezza verso la consapevolezza

«Gurdjieff ripeteva sempre ai suoi discepoli, come prima cosa, come cosa essenziale: “Scoprite qual è la vostra corruzione più grande, il vostro nucleo distruttivo, la caratteristica centrale su cui si fonda la vostra inconsapevolezza.” Per ognuno sarà una cosa diversa. Qualcuno è fissato col sesso. In un paese come l’India, in cui il sesso è stato represso per secoli, questa è diventata una peculiarità praticamente universale: tutti sono ossessionati dal sesso. Qualcun altro può essere ossessionato dalla rabbia e qualcuno dall’avidità. Devi osservare qual è la tua ossessione fondamentale. Quindi, come prima cosa scopri qual è la caratteristica principale su cui si fonda l’intero edificio del tuo ego. E poi restane sempre consapevole, poiché può esistere solo se ne sei inconsapevole. Il fuoco della consapevolezza la incenerisce in modo automatico. E ricorda, ricordalo sempre: non devi coltivare l’opposto. Di solito accade questo: una persona che diventa consapevole del fatto che: “La m